La Nave San Marco della Marina Militare Italiana. Al nome San Marco vengono subito collegate le immagini di San Marco Evangelista e della sua città simbolo, Venezia. Ad
ogni Santo Evangelista è stato abbinato dalla Cristianità attraverso i
secoli, un simbolo: un angelo a Matteo, un bue a San Luca, un'aquila a
San Giovanni, un leone alato a San Marco. È infatti con i tratti
tipici del leone che San Marco rivolgeva il Vangelo ai Romani che non
avrebbero mai dato nessun valore alle lunghe genealogie ebraiche e alle
profezie che riguardavano un popolo che non accettavano e che
combattevano. I Romani non conoscevano che il diritto e la forza, perciò
San Marco, nel suo Vangelo, ha sempre rappresentato Gesù come il
diritto e la forza contro cui nulla può resistere. San Marco nasce a Gerusalemme e aderisce subito al Cristianesimo e
nella sua casa pare si sia rifugiato lo stesso San Pietro appena
liberato dal carcere. Apprende direttamente dall' Apostolo della vita e
delle opere di Gesù che non aveva conosciuto direttamente, le traspone e
le arricchisce della "catechesi pietrina" l'insegnamento cioè del primo
Papa Pietro. Dopo aver scritto il Vangelo, San Marco lascia Roma per la
predicazione verso l'Egitto e ad Alessandria, dove verrà martirizzato,
fonda la prima chiesa. Il suo corpo fu portato a Venezia nell' 828 da
due nobili veneziani che tolgono così le sacre reliquie dalla terra
dominata dagli infedeli. La città onorò le sacre spoglie costruendo la
splendida cattedrale di San Marco e assunse come stemma cittadino quello
dell'Evangelista: il leone alato.Sulle pagine del libro tenuto tra
gli artigli del leone, è inciso in suo onore il motto latino "pax tibi,
Marce, evangelista meo”. Nel Crest adottato dall'unità si è voluto conservare il simbolo del
leone alato che la tradizione ha indissolubilmente legato al nome di San
Marco.Il Crest, più precisamente, riprende esternamente la forma
dello stemma della Marina Militare che a sua volta riunisce in un solo
simbolo gli stemmi delle storiche quattro Repubbliche Marinare: Venezia,
Amalfi, Pisa e Genova. Dei quattro stemmi, quello della città di San
Marco è più in risalto e comprime gli altri in spazi più ridotti. Il
leone alato prende così più campo, innalza la spada e chiude il libro
pronto alla tutela e all'azione. Sotto i suoi piedi sono collocati su
due righe il motto dell'unità in eloquente dialetto veneto "ti con nu –
nu con ti" e il nome "Nave San Marco". Completa il Crest la larga corona turrita riprodotta in maniera dettagliata e precisa. La Nave è la seconda della classe, presenta un dislocamento a pieno
carico di 7.960 tonnellate e per assolvere i suoi compiti è provvista di
un vasto ponte garage che si estende da prora a poppa in grado di
ospitare una grande varietà di veicoli e materiali (carri blindati
ruotati e/o cingolati, ambulanze, ruspe, materiali per allestire cucine e
ospedali da campo, etc.). Per mettere in comunicazione il ponte garage
con il ponte di volo è dotata di un elevatore da 30 tonnellate; ciò
permette di avere una doppia capacità di carico fino a un totale di
circa 1000 tonnellate.Inoltre si evidenziano le seguenti ulteriori capacità e predisposizioni di rilievo:
- un ampio ponte di volo per l'impiego di elicotteri leggeri e pesanti sia di giorno che di notte;
- un bacino allagabile per le operazioni anfibie con mezzi da sbarco;
- alloggi e scorte per provvedere al sostentamento di circa 330 uomini della Forza da Sbarco per 3 mesi;
- sala operatoria;
- ambulatorio;
- gabinetto odontoiatrico;
- sala ginecologica e sala parto;
- gabinetto radiologico
- lo scenario è per FS 2004 per FSX non'è stato testato. ATTENZIONE Abbiamo controllato lo scenario non và bene per FSX
